Disturbi tiroidei subclinici


Il termine di malattia tiroidea subclinica è impiegato per descrivere anomalie asintomatiche della tiroide.

L’ipertiroidismo subclinico è definito come soppressione della tirotropina ( TSH ) e normali livelli di tiroxina e triodotironina.

Questa condizione può avere un influsso negativo sul cuore e sulle ossa e dovrebbe richiedere trattamento, soprattutto nei pazienti di età superiore a 60 anni.

L’ipotiroidismo subclinico , definito come un TSH moderatamente aumentato e normali livelli di tiroxina, è la più comune disfunzione tiroidea.

Nei pazienti con ipotiroidismo subclinico la terapia con tiroxina dovrebbe essere data se il livello di TSH è più alto di 10 mUI/L.

Per valori di TSH compresi tra 5 e 10 mUI/L la terapia dovrebbe essere individualizzata e dipendere oltre che dai livelli di TSH , anche dalla presenza di anticorpi antitiroide e da fattori clinici.

Fatourechi V et al, Mayo Clin Proc 2001; 76: 413-416


Xagena 2001


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